Il volontariato e le sue sfide

Le diverse ondate della pandemia hanno posto il volontariato nella Croce Rossa Svizzera (CRS) dinanzi a varie sfide. Grazie alla flessibilità dei volontari, le organizzazioni della Croce Rossa sono riuscite a continuare a offrire i loro servizi nonostante i frequenti cambiamenti nelle misure di protezione.

Le diverse ondate della pandemia hanno posto il volontariato nella Croce Rossa Svizzera (CRS) dinanzi a varie sfide. Grazie alla flessibilità dei volontari, le organizzazioni della Croce Rossa sono riuscite a continuare a offrire i loro servizi nonostante i frequenti cambiamenti nelle misure di protezione.

La sicurezza dei beneficiari e dei volontari è stata al centro del dibattito nel corso dell’anno in rassegna. La Sede della CRS ha costantemente adeguato i piani di protezione per i volontari e i beneficiari ogni volta che la Confederazione ha modificato le misure.

Nel piano di protezione sono state definite le misure rilevanti per il settore del volontariato e sono state chiarite le questioni pratiche. Le frequenti modifiche hanno richiesto una notevole flessibilità da parte sia dei volontari che dei beneficiari. La Sede della CRS ha fornito alle organizzazioni della Croce Rossa dispositivi di protezione, ad esempio mascherine.

Laddove possibile, i contatti tra i volontari e i beneficiari sono avvenuti telefonicamente o attraverso i canali digitali, come ad esempio nel caso dell’aiuto per i compiti o del servizio di visita e accompagnamento.

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